Dacia Duster 2014, novità e allestimenti

La nuova Dacia Duster si propone al pubblico ancora più accessoriata, più rifinita e ugualmente economica: il prezzo parte da 11.900 euro, il più basso della categoria. Chi non vuole rinunciare al piacere di guida di un suv ma non può permettersi di dilapidare un capitale, può puntare alla Duster che, a tre anni dal lancio, si rinnova e arriva con Esp e sei airbag di serie aggiunti a una carrellata di novità che coinvolgono propulsori, estetica e abitabilità.

La gamma di motori si allarga dando il benvenuto al brillante 1.2 TCe turbo a iniezione diretta di benzina da 125 CV.  Il prezzo di lancio di 11.900 euro offre la nuova Dacia Duster 4×2, 1.6 da 110 CV. La trazione 4×4 cista 2.100 euro in più. Con la nuova serie di Duster il costruttore romeno ha migliorato l’insonorizzazione curando le guarnizioni di porte e vetri e montando nuovi pannelli isolanti fra l’abitacolo e il motore. La Dacia aggiunge un tocco di grinta all’estetica con un frontale più da off road grazie ai fari inediti e la mascherina ridisegnate.

Le barre sul tetto della Lauréate portano inciso il nome della vettura e chi vuole aggiungere qualità estetiche al suv dovrà scegliere il pacchetto Look che con 500 euro offre vetri posteriori scuri, protezioni in finto metallo montate sia al frontale, sia agli specchietti laterali. Le dimensioni della Duster? 432 cm di lunghezza per 182 cm di larghezza e 163 cm di altezza.

Il prezzo dell’allestimento Lauréate con motore 1.5 dCi e trazione 4×2 ammonta a 15.750 euro così da portare a casa, di serie: abs, airbag anteriori -quello destro disattivabile così da disinnescarlo se si viaggia in compagnia di un bambino- e laterali, alzavetro elettrici anteriori, attacchi isofix, barre sul tetto, cerchi in lega, chiusura centralizzata, clima manuale, controllo di stabilità e trazione, divano frazionato, fendinebbia, navigatore con mappe italiane precaricate, radio con lettore mp3 munito di prese USB e Aux, sedile di guida e volante regolabili in altezza, specchietti laterali registrabili elettricamente.

Come visto, la Lauréate offre di serie il navigatore mentre il cruise control è un optional che si paga 250 euro così come i sensori posteriori di parcheggio che si portano a casa con un ulteriore esborso di 300 euro. Se 15.750 euro vi sembrano troppi ma non volete rinunciare all’equipaggiamento di serie, l’Ambiance con clima fa risparmiare 900 euro ma bisognerà rinunciare al volante e ai sedili regolabili in altezza: qui il volante è fisso e i sedili si regolano solo longitudinalmente.

Salendo a bordo, le differenze con la nuova generazione di Duster saltano all’occhio guardando la plancia. La plancia è stata ridisegnata con l’aggiunta di due pratici vani aperti e un’inedita consolle centrale che ospita il navigatore e i comandi clima. Il nuovo cruscotto presenta tre quadranti circolari invece di due.

Il motore 1.5 dCi offre un’accelerazione che vede lo scatto da 0 a 100 km/h coperto in 12,2 secondi (valore dichiarato dalla casa), mentre i consumi si attestano a 20,8 km con 1 litro di gasolio con il turbodiesel Euro 5.