Dissequestro auto: come ottenerlo

In che modo ottenere il dissequestro auto? È un’operazione possibile? E come possiamo procedere?

Cerchiamo di svelare tutto quello che devi sapere poter ottenere il dissequestro della tua auto e poter rientrare in pieno possesso del tuo veicolo!

Come ottenere il dissequestro dell’auto

La prima cosa che devi fare per poter ottenere il dissequestro dell’auto è, evidentemente, cercare di effettuare tutti i pagamenti che ti permetteranno di regolarizzare la tua posizione.

Pertanto, procedi innanzitutto al pagamento della sanzione che è registrata sul verbale di contestazione. Se non sei in grado di pagarla in un’unica soluzione, poiché la ritieni eccessiva per le tue tasche, puoi pur sempre domandare la rateizzazione con richiesta esplicita, entro 60 giorni, alla Prefettura della Repubblica.  Alla richiesta di rateizzazione dovrai altresì accompagnare un’autocertificazione che possa attestare il tuo stato reddituale  ed economico.

Attento, però: il dissequestro del veicolo non avviene con il pagamento della prima rata (e dunque con l’avvio del piano di rateizzazione), bensì con il pagamento dell’ultima rata. Per dimostrare l’avvenuto pagamento della sanzione dovrai presentare le copie dei pagamenti.

In aggiunta al pagamento della sanzione, per poter ottenere il dissequestro del veicolo dovrai anche presentare la copia del pagamento del premio assicurativo, con un periodo di copertura di almeno sei mesi.

Una volta che hai reperito tutta la documentazione utile per poter ottenere il dissequestro della tua auto, non ti rimane altro da fare che presentare la richiesta in carta libera al Comando che ha sollevato la contravvenzione, allegando le ricevute del pagamento della sanzione e del premio assicurativo.

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Rottamare un’auto sequestrata

Può però capitare anche che tu non abbia intenzione di rimettere in circolazione il veicolo sequestrato perché, magari, ritieni più utile rottamarlo.

Anche in questo caso dovrai avanzare una richiesta al Comando che ha riscontrato l’infrazione, entro un termine di 30 giorni dalla data della contestazione della violazione.

In questo caso potrai anche ottenere una notevole riduzione della sanzione, con possibilità di pagare un quinto di quanto altrimenti dovuto. Una volta versata la cauzione indicata sul verbale, decurtata di un quarto e restituita dopo la distruzione del veicolo, potrai dunque procedere a richiedere la rottamazione del veicolo, le cui spese sono ovviamente a tuo carico.

Naturalmente, tieni anche conto che nell’ipotesi di rottamazione del veicolo sequestrato, non dovrai pagare nemmeno il premio assicurativo.

Perché l’auto può essere sequestrata?

A questo punto, in conclusione, può essere utile ricordare che il sequestro dell’auto è un provvedimento che viene generalmente sollevato se:

  • giri in strada con un’auto priva di copertura assicurativa Rc auto;
  • non hai la carta di circolazione del veicolo (il libretto).

In questi casi, l’organo che accerta questa violazione può ordinare che la circolazione su strada dell’auto sia posta in cessazione. L’auto viene prelevata e trasportata verso il deposito di riferimento, un luogo chiuso, non soggetto a pubblico passaggio, dove verrà custodito fino a quando non verrà disposto il dissequestro.

Con l’occasione, segnaliamo anche che contro il provvedimento di sequestro è possibile fare ricorso al Prefetto entro 60 giorni dalla constatazione o dalla notifica del verbale relativo alla violazione. Il ricorso deve essere presentato dal conducente o dal proprietario del veicolo, e permetterà – entro i 90 giorni successivi alla presentazione – di poter verificare in che modo il Prefetto si è pronunciato.

Nel caso in cui il Prefetto dovesse dare ragione alle lamentele del ricorrente, allora il verbale sarà archiviato e verrà immediatamente disposto il dissequestro del mezzo. In caso contrario il ricorso sarà rigettato con ordinanza, dinanzi alla quale sarà ulteriormente possibile procedere con ricorso al giudice di pace entro 30 giorni dalla notifica dell’ordinanza stessa.

Speriamo che queste brevi indicazioni siano state utili per poterti orientare al meglio su questo tema!