Catene da neve: quali scegliere, come montarle e quando sono obbligatorie

Con l’arrivo dell’inverno, su molte strade sia urbane che extraurbane vige l’obbligo di tenere a bordo delle catene da neve per far fronte alle emergenze. Ne esistono di varie fogge e ognuna si adatta a una tipologia di ruote e quindi di veicolo: nella scelta, dunque, occorre tenere conto di tutti questi parametri così da non farsi cogliere impreparati, rischiando magari una multa o un possibile disagio su una strada innevata. Anche montarle non è molto complicato e occorre saperlo fare se si rende necessario.

Come scegliere le catene da neve

Prima di acquistare le catene da neve occorre verificare il tipo di ruote che monta la propria auto: di solito, la misura standard non supera i 17″ di diametro, ma non è escluso che nei veicoli più grandi tale misura possa essere superiore, riducendo di fatto lo spazio che intercorre tra il parafango e la ruota stessa. Tale condizione rende il mezzo “non catenabile” nel modo classico e occorre dunque dotarsi di catene apposite che siano più sottili dei canonici 7 millimetri.

Per individuare il modello adatto alle ruote del proprio veicolo può essere utile consultare la guida che spiega come scegliere le catene da neve presente su Convenienza.com, portale di comparazione dove trovare consigli e suggerimenti su numerose tipologie di prodotti.

Per quanto riguarda il montaggio, le catene da neve vanno tese per aderire perfettamente allo pneumatico e i modelli più semplici si tendono a mano, mentre quelli più evoluti non hanno bisogno di ulteriori aggiustamenti perché la tensione avviene automaticamente non appena si muove il veicolo.

La maglia delle catene rappresenta un’altra discriminante importante da valutare, soprattutto in base al rapporto qualità-prezzo, nonché al margine di sicurezza. Quelle che ormai sono diventate quasi obsolete sono le catene con le maglie cosiddette a scala, tuttavia la difficoltà di montaggio ha fatto sì che fossero quasi soppiantate ad esempio da quelle a Y, che sono più semplici da tendere e non hanno costi troppo elevati. Grazie alle maglie più grandi, le catene con trama a rombo si collocano tra quelle più sicure in assoluto e sono da prediligersi specialmente laddove la neve sia una realtà costante durante i mesi invernali. Infine, le più costose che però vanno bene anche sulle ruote non catenabili sono le catene con maglia a ragno, piuttosto semplici da montare.

catene da neve

Come montare le catene da neve

Per montare le catene da neve classiche, bisogna posizionarle correttamente e tenderle di nuovo dopo circa 100 metri di strada. Se si è particolarmente inesperti ed è la prima volta che si usano, la cosa migliore sarebbe scegliere delle catene che si tendano automaticamente o comunque fare una prova su strada priva di neve così da essere pronti quando serve.

Va anche ricordato che le catene da neve non fanno buona presa sul ghiaccio e, anzi, se ne sconsiglia il montaggio in questo caso particolare, ove è meglio prediligere una guida lenta e prudente fermandosi appena possibile. Seguendo le istruzioni del costruttore e affidandosi ai migliori brand, infine, sarà più facile aggiudicarsi un modello facile da gestire.

Cosa dice la legge

Prima di acquistare delle catene da neve, occorre verificare che siano in possesso del marchio d’idoneità contrassegnato con UNI (oppure ONORM per le produzioni straniere). Il periodo in cui occorre averle a bordo, pronte per essere montate, va dal 15 novembre al 14 aprile nel nostro Stato, ma le condizioni possono cambiare a seconda della regione e della provincia: in alcune zone meno soggette a nevicate, ad esempio, basta avere montate le gomme di tipo invernale.

In ogni caso, i modelli certificati saranno performanti sulle strade più difficili, anche in curva o in salita, purché al termine della stagione si provveda a ripulirle con cura per poterle riutilizzare durante la successiva.