Segnali stradali di pericolo

Conoscere i segnali stradali di pericolo è fondamentale per poter garantire a se stessi e agli altri la migliore tutela durante la percorrenza sulle strade a bordo del proprio veicolo.

Ma quali sono i principali segnali stradali di pericolo? E che cosa vogliono dire?

Abbiamo voluto riassumere di seguito i più diffusi, invitando poi i nostri lettori ad approfondire con le tabelle gratuitamente disponibili online.

Strada deformata

Cominciamo da quello di strada deformata, che segnala un tratto stradale in cattivo stato o con pavimentazione irregolare. Dunque, bisogna cercare di rallentare e di incrementare ulteriormente il livello di cautela. A volte il segnale può essere accompagnato da un altro pannello integrativo che indica la lunghezza del tratto interessato.

Curva pericolosa

Il segnale di curva pericolosa, a destra o a sinistra, segnala un tratto di strada non rettilinea particolarmente pericoloso, a causa – magari – della limitata visibilità, o della particolare ristrettezza della carreggiata / corsia.

Un altro segnale simile è quello che indica la doppia curva pericolosa, sia a destra che a sinistra, a indicare la presenza di una sequenza di curve e di controcurve, o una serie di curve particolarmente pericolose, poste in successione. Il cartello può essere integrato per indicare il numero dei tornanti o l’indicazione della lunghezza del tratto pericoloso.

Passaggio a livello con barriere

Segnala la presenza di un passaggio a livello con barriere, ed è generalmente integrato con la presenza di un pannello distanziometrico con tre barre rosse. Precede inoltre una luce rossa fissa, o due luci rosse lampeggianti, e ancora un segnale acustico che indica la chiusura delle barriere. In questo caso è fondamentale rallentare la velocità, essendo pronti a fermarsi nel caso di chiusura delle barriere.

Un cartello simile è quello del passaggio a livello senza barriere, che presenta la figura di una locomotiva, e può essere integrato dal pannello distanziometrico con tre barre rosse

Discesa pericolosa

Tra gli altri principali cartelli di segnale di pericolo presenti nel Codice della Strada in Italia c’è poi quello di discesa pericolosa che, come intuibile, indica un tratto di strada in discesa secondo il senso di marcia. Il cartello indica anche la pendenza, espressa in percentuale.

Simile è il cartello che segnala una salita ripida. Come intuibile, questo cartello presegnala un tratto di salita secondo il senso di marcia, e la pendenza sarà identicamente espressa in termini percentuali, indicando al conducente quanto è effettivamente ripida la salita che sta per incontrare nel suo senso di marcia con la propria auto.

Strettoia simmetrica

Il segnale di strettoia simmetrica indica un restringimento pericoloso della carreggiata, che avviene su entrambi i lati. A volte può essere trovato un solo segnale di strettoia asimmetrica a destra, indicando un restringimento pericoloso della carreggiata posto sul lato destro, oppure un segnale di strettoia asimmetrica a sinistra, segnalando un restringimento pericoloso della carreggiata posto sul lato sinistro.

Banchina cedevole

Un altro cartello con cui è bene fare i conti è quello della banchina cedevole, che presegnala un tratto di strada con banchina pericolosa, con pericolo – cioè – di caduta nella cunetta laterale. A volte è corredato da un pannello integrativo, il cui scopo è quello di indicare la lunghezza del tratto interessato.

Bambini

Chiudiamo infine con il cartello che segnala la presenza di luoghi tipicamente frequentati dai bambini, come ad esempio le scuole, i giardini pubblici, i campi da gioco. La stessa logica di funzionamento l’hanno i cartelli che indicano animali domestici vaganti (che indicano la probabile presenza o attraversamento di animali domestici, generalmente sotto la sorveglianza di un custode), e ancora il cartello di animali selvatici vaganti, che presegnala un tratto di strada con probabile improvvisa presenza o attraversamento di animali selvatici.