Fari laser: cosa sono e come funzionano

Negli ultimi anni i fari delle automobili si sono evoluti in maniera particolarmente dinamica, passando dai tradizionali fasci ad incandescenza del passato, agli alogeni e ai LED. I fari laser, che sono stati introdotti per la prima volta nella BMW i8, si spingono ancora oltre, costruendo nuove frontiere di efficienza, e fornendo una luce bianca brillante per illuminare la strada davanti a noi.

Ma convengono davvero i fari laser? O possiamo tranquillamente farne a meno?

BMW, artefice di questa ulteriore innovazione, di cui oggi ci occuperemo in brevità, afferma che i fari laser possono essere fino a 1.000 volte più luminosi di un LED, consumando molta meno energia. Possono anche illuminare fino a 6 volte di più la strada rispetto ai tradizionali anabbaglianti a LED, fornendo una visibilità significativamente maggiore.

Naturalmente, non occorre essere dei grandi esperti per capire che una maggiore visibilità significa anche maggiore sicurezza alla guida del proprio mezzo, con tutto ciò che positivamente ne comporta.

Come funzionano i fari laser?

La prima cosa da capire è che i fari laser non sparano effettivamente raggi laser sulla strada davanti a noi!

Al contrario, tre laser blu sparano i loro raggi su una serie di specchi. Gli specchi concentrano poi l’energia in una lente riempita di fosforo giallo che a sua volta emette una luce bianca intensa. La luce riflessa da questi raggi è sicura da guardare direttamente, e non crea problemi agli occhi.

Il risultato è una ottima illuminazione della superficie davanti a sé, con qualità e efficacia certamente maggiore rispetto ai sistemi più tradizionali.

I fari laser valgono il loro costo?

Ad oggi non tutte le autorità di regolamentazione al mondo spingono con sufficienza nella strada dell’adozione in massa dei fari laser. Probabilmente ciò è anche dovuto al fatto che in alcune legislazioni esistono delle regole che vietano i fari abbaglianti che non possono essere spenti manualmente, e che molti finiscono per assimilare i fari laser agli abbaglianti.

Tuttavia, è anche vero che qualcosa sta cambiando, e che sempre più operatori riconoscono la sicurezza e la qualità di questi dispositivi, incentivando le compagnie automobilistiche ad aggiungere la tecnologia dei fari alla propria formula di offerta.

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Quali veicoli offrono fari laser?

Al momento in cui scriviamo, i far laser sono offerti di serie o come optional su un numero crescente di veicoli.

Per esempio, Audi sta lavorando per integrare la tecnologia laser nei suoi fari LED Matrix, ma non li offre ancora nei modelli di produzione come standard. Migliore è la soluzione in BMW, con la casa tedesca che è leader in questa tecnologia. BMW Laserlight è attualmente offerto sulla i8; la Serie 7 comprende fari anabbaglianti a LED e abbaglianti a LED con modulo laser.

Tra le altre case automobilistiche che hanno rotto gli indugi e hanno iniziato a proporre questa tecnologia sottolineiamo anche Mercedes-Benz, che offre un sistema di LED multiraggio che crea una luce più potente rispetto ai LED tradizionali, attualmente disponibile – ad esempio – sulla Classe CLS.

Convengono i fari laser?

Ma allora i fari laser convengono o no? Difficile cercare di capire se l’extra costo di questi fari possa effettivamente valere la spesa, o meno.

È pur vero che l’uso dei fari laser può concretamente migliorare il comfort nella propria guida, perché in grado di creare una maggiore visibilità. Tuttavia, ancora poche sono le persone che richiedono espressamente i fari laser al proprio venditore / concessionario di fiducia, e saranno poche le persone che decideranno di affrontare un extra costo per potersi aggiudicare questa tecnologia.

Nel prossimo futuro a breve termine, però, le cose potrebbero cambiare radicalmente, spinte dalla crescente convenienza e dalla competizione che si sta creando in questo comparto.