Come capire se il debimetro non funziona

Nelle ultime settimane abbiamo parlato più volte del debimetro, illustrando quanto sia importante questo componente per il corretto funzionamento del veicolo. Pertanto, in caso di debimetro non funzionante, si noteranno diversi problemi sui motori a benzina o a diesel. Ma quali? Come capire se il debimetro non funziona?

A cosa serve il debimetro

Prima di comprendere come individuare un debimetro non funzionante, bisogna capire che cos’è e come funziona.

Il debimetro è uno dei sensori più utili alla centralina, perché permette di comprendere quanto carburante serve al motore per funzionare al meglio. Il suo aspetto è quello di un piccolo cilindro nero, solitamente nei pressi del filtro dell’aria motore, ma non è detto che sia facilmente a vista.

Il suo funzionamento è intuibile: il debimetro rileva infatti la massa d’aria aspirata e la temperatura nei motori a combustione.

Ma che cosa accade quando il debimetro non funziona? Quali sono i sintomi di questo malfunzionamento?

Come rendersi conto che il debimetro non funziona

Se il debimetro smette di funzionare, una cosa è certa: ci si renderà subito conto del problema.

In particolare, il primo segnale che lancia l’auto si riconosce dall’accensione della spia generica di avaria del motore. Certo, da quella spia non si può certamente capire se il debimetro funziona o meno, ma è comunque un piccolo stimolo che dovrebbe condurti ad andare in officina per poter sottoporre l’auto ad una completa diagnosi.

Per capire se il debimetro funziona o meno, può dunque essere utile accompagnare questa evidenza a una serie di altre accortezze. Di fatti, spesso il debimetro non funzionante si accompagna a evenienze come lo spegnimento del motore, la difficoltà ad avviare il motore o un motore che appare debole, e affaticato.

Meglio rivolgersi al meccanico

Come abbiamo già avuto modo di rammentare, non sempre è facile rendersi conto se i malfunzionamenti avvertiti dall’auto siano colpa o meno del debimetro. E il fatto che il debimetro sia un accessorio così piccolo, nascosto e difficilmente interpretabile, dovrebbe indurti – in caso di problemi – a portare l’auto in un’officina, per sottoporre il veicolo a un vero e proprio check-up completo, che possa permettere di arrivare a una diagnosi efficace.

La diagnosi non solamente permetterà di comprendere se effettivamente il problema dell’auto sia colpa del debimetro, ma anche i motivi per cui il debimetro funziona male.

In buona parte dei casi, un malfunzionamento al debimetro è ricollegabile a qualche componente elettrico difettoso, a danni dovuti da vibrazioni o dalla staratura degli elementi resistivi.

Proprio per questo motivo è molto probabile che i tecnici dell’officina possano effettuare una serie di attività di verifica, finalizzate ad accertare avarie legate alla massa d’aria aspirata. È altresì molto probabile che possano essere effettuate delle attività di verifica dei contatti del connettore, e ancora di misurazione della tensione, a diverse condizioni di funzionamento del motore.

Infine, si controllerà la presenza di eventuali interruzioni di collegamento tra la centralina motore e il debimetro, e solamente dopo queste fasi, e dopo aver accertato la causa del malfunzionamento, sarà possibile procedere con la sostituzione del debimetro difettoso.

Conclusioni

Abbiamo visto nelle scorse righe che cos’è il debimetro e come funziona il debimetro. E abbiamo compreso che sebbene il debimetro sia un elemento così importante, spesso non è possibile cercare di individuare e di interpretarne i segnali correttamente, costringendo di fatto l’automobilista a ricorrere alla consulenza qualificata di un’officina meccanica.

Ebbene, ai primi segnali di malfunzionamento del veicolo, con le spie che abbiamo sopra condiviso, è dunque opportuno cercare di ricorrere prontamente alla consulenza dell’officina meccanica, dove sarà possibile sottoporre il proprio veicolo a un controllo completo, finalizzato a formulare una diagnosi.