Cambiare colore auto: guida completa tra verniciatura, wrapping e dipping

Auto a metà tra verniciatura tradizionale e wrapping moderno

Cambiare colore alla propria auto può essere una scelta di stile, un’esigenza legata alla rivendita, oppure il desiderio di rinnovare completamente l’aspetto del proprio veicolo.

Ma non si tratta solo di una decisione estetica: cambiare il colore di un’auto comporta una serie di valutazioni tecniche, legali ed economiche che è bene conoscere prima di mettersi all’opera.

In questa guida esploreremo le principali opzioni disponibili per modificare il colore dell’auto, analizzando vantaggi, svantaggi e implicazioni pratiche.

Gli svantaggi di una totale riverniciatura con un nuovo colore

La riverniciatura totale di un veicolo è forse la soluzione più conosciuta per cambiare colore a un’auto.

Si tratta di un intervento invasivo, lungo e costoso, che comporta la completa copertura della vernice originale con una nuova tinta. Anche se il risultato finale può essere esteticamente eccellente, ci sono diversi svantaggi da considerare.

Innanzitutto, i costi possono essere elevati, soprattutto se si desidera un lavoro di alta qualità, effettuato da carrozzieri esperti e con vernici di livello professionale.

In media, una verniciatura completa può costare dai 1.000 ai 3.000 euro, ma il prezzo può salire ulteriormente in base alla complessità del colore scelto o al tipo di finitura richiesta (opaca, metallizzata, perlata).

Un altro punto critico è la perdita del colore originale del veicolo, un dettaglio che può influire negativamente sul valore residuo dell’auto in fase di rivendita. Molti acquirenti, infatti, preferiscono mezzi con vernice originale, poiché una riverniciatura potrebbe nascondere danni strutturali pregressi.

Infine, non bisogna sottovalutare i tempi lunghi di lavorazione: per una riverniciatura accurata sono necessarie diverse giornate, durante le quali l’auto sarà inutilizzabile.

Cambio di colore e disposizioni di legge

Modificare il colore dell’auto non è solo una questione di estetica. Secondo il Codice della Strada italiano, ogni variazione rilevante nelle caratteristiche del veicolo – e il colore lo è – deve essere comunicata alla Motorizzazione Civile.

In pratica, una volta cambiato il colore dell’auto, occorre prenotare un aggiornamento della carta di circolazione, specificando il nuovo colore predominante. La mancata comunicazione può comportare sanzioni amministrative e problemi in caso di controlli o sinistri.

È importante sottolineare che il colore dichiarato deve essere quello “prevalente” sull’auto. Se si opta per una livrea bicolore o personalizzazioni multicolore, è necessario indicare la tinta dominante.

In alcuni casi, soprattutto con wrapping o dipping temporanei, è possibile evitare l’aggiornamento della carta di circolazione, ma è sempre bene verificare con la Motorizzazione o il proprio assicuratore per evitare contestazioni.

Metodologie di verniciatura

Tecnico applica pellicola wrapping su un cofano auto

Esistono diversi modi per cambiare colore alla carrozzeria, ma non tutte le soluzioni sono uguali in termini di durata, qualità e prezzo.

Oltre alla classica riverniciatura, oggi si stanno diffondendo metodi alternativi e più flessibili, che permettono di personalizzare l’auto con minore impatto economico e burocratico.

Uno dei metodi più innovativi è il wrapping, ovvero l’applicazione di pellicole adesive sulla carrozzeria. Si tratta di una soluzione completamente reversibile, ideale per chi vuole testare un nuovo look senza rinunciare alla vernice originale.

Altro metodo in crescita è il dipping, una tecnica che consiste nel “verniciare” l’auto con uno spray plastificante rimovibile. Anche in questo caso, la modifica è temporanea e può essere rimossa senza danneggiare la vernice sottostante.

Wrapping: i principali vantaggi

Il wrapping è la scelta perfetta per chi desidera un cambio radicale nel look dell’auto, ma senza compromettere la vernice originale.

Questa tecnica prevede l’applicazione di una pellicola adesiva su ogni parte della carrozzeria, disponibile in una gamma pressoché infinita di colori, finiture e texture.

Uno dei principali vantaggi è la reversibilità: se si cambia idea o si desidera vendere l’auto, basterà rimuovere la pellicola per riportare il veicolo al suo stato originario.

Inoltre, il wrapping agisce anche come protezione contro graffi, raggi UV e piccoli urti, allungando la vita della vernice sottostante.

I tempi di lavorazione sono più brevi rispetto alla verniciatura: in 2 o 3 giorni l’auto può essere pronta.

Anche i costi sono generalmente inferiori, con un range che va dai 700 ai 2.000 euro, in base al materiale e alla complessità del lavoro.

Dipping: i principali vantaggi

Il dipping, noto anche come plastidip, è una soluzione molto apprezzata per la sua semplicità e convenienza. Si tratta di una vernice gommosa e removibile, applicata a spruzzo, che permette di cambiare colore all’auto in modo temporaneo.

Il grande vantaggio è la facilità di applicazione: alcuni scelgono addirittura di fare il lavoro in autonomia, anche se per un risultato più duraturo e uniforme è consigliabile affidarsi a un professionista.

Il dipping consente di ottenere finiture opache, satinate o gommate, molto apprezzate da chi cerca un’estetica più sportiva o originale.

Anche in questo caso, il prezzo è contenuto: con poche centinaia di euro è possibile coprire un’intera carrozzeria, e la pellicola può essere rimossa facilmente, senza danneggiare la vernice originale.

Attenzione però alla durata: il dipping tende a deteriorarsi più rapidamente rispetto al wrapping, soprattutto se l’auto è spesso esposta agli agenti atmosferici.

Cambiare colore all’auto oggi è più semplice e accessibile rispetto al passato, ma richiede comunque una valutazione attenta delle opzioni disponibili.

Riverniciare completamente è una scelta definitiva e costosa, ma offre un risultato duraturo e professionale.

Wrapping e dipping, invece, rappresentano soluzioni flessibili e temporanee, ideali per chi ama cambiare look frequentemente senza rinunciare alla sicurezza e al risparmio.