Auto senza assicurazione parcheggiata

Come ben noto, circolare su un’auto senza assicurazione è un comportamento che può esporre a tanti rischi, e a severe sanzioni da parte del proprietario che, inconsapevolmente o meno, desideri circolare su strada su un veicolo che non è in regolarità assicurativa.

Tuttavia, molte persone non sanno che si corre qualche rischio anche se l’auto senza assicurazione è parcheggiata, e dunque è magari ferma sul suolo pubblico da qualche tempo.

Lo stesso rischio corrono peraltro anche i veicoli abbandonati su strada (non certo rari), che potrebbero essere considerati addirittura come rifiuti pericolosi per l’ambiente e, dunque, essere sposti a sanzioni ancora più specifiche.

Ma come poter rimediare a questi pericoli? Che cosa fare se abbiamo un’auto che non è assicurata e che non dobbiamo nemmeno utilizzare?

Naturalmente, la prima cosa che ci salta in mente è il consiglio di riporre l’auto senza assicurazione, inutilizzata o inutilizzabile, all’interno di un garante privato, perché solamente in questo modo ci si potrà mettere al riparo dal rischio che la permanenza sul suolo pubblico possa determinare delle sanzioni in capo al proprietario.

Ricordiamo infatti che un’auto senza assicurazione parcheggiata su suolo pubblico può comunque essere coinvolta in sinistri di vario tipo. Può ad esempio essere coinvolta in un incidente. Oppure può occupare del suolo pubblico il giorno in cui il Comune decide di programmare delle attività di pulizia delle strade. O, ancora, può prendere fuoco ed esplodere, danneggiando terze persone o cose. Insomma, il fatto che l’auto senza assicurazione sia serenamente parcheggiata nella vita sotto casa non impedisce al veicolo di essere parte integrante di scenari pregiudizievoli per le altre persone o cose.

Peraltro, si tenga conto che anche la possibilità di poter riporre l’auto senza assicurazione in un garage privato non è del tutto un’operazione neutra considerato che si dovrà pur sempre procedere al pagamento del bollo auto annuale, al fine di rispettare le indicazioni di legge attualmente previste dalla normativa vigente.

Senza cambiare troppo il discorso rispetto al focus di oggi, possiamo comunque ricordare come secondo quanto recentemente indicato dalla corte di Cassazione, il veicolo abbandonato in strada per disuso, magari a seguito di un incidente, debba essere considerato in tutto e per tutto un rifiuto da smaltire. In base a ciò, il proprietario non sarà soggetto a sanzioni per veicolo fermo senza assicurazione né sarà tenuto a stipulare una polizza assicurativa, ma in compenso dovrà provvedere alla mobilitazione dell’auto per il corretto conferimento, perché altrimenti rischierà una sanzione per la mancata rimozione di quello che per legge sarà diventato un rifiuto pericoloso.

Se invece la propria auto non può essere considerata rifiuto pericoloso, perché è semplicemente parcheggiata sul suolo pubblico senza essere un residuato di un incidente, la stessa Corte di Cassazione ha sottolineato come la sostanza del veicolo su are di pubblico dominio (come il bordo marciapiede) deve essere rientrate a pieno titolo nel concetto di circolazione. Dunque, nel caso di veicolo di proprietà di un soggetto deceduto, posteggiato in un luogo pubblico, dal giorno della scadenza dell’assicurazione degli eredi sono soggetti all’applicazione delle stesse sanzioni che spettano a chi circoli con auto senza assicurazione!

Peraltro, la Corte di Cassazione ha successivamente specificato che secondo quanto riportato nel codice civile il concetto di circolazione stradale non include solamente il movimento del veicolo, quanto anche la sosta dello stesso. Dunque, il concetto di circolazione estradale finisce con l’includere anche le operazioni che l’auto compie in generale e quelle operazioni che vengono svolte l momento della fermata del veicolo e al momento della messa in moto.

Speriamo che questi chiarimenti ti siano stati utili per poter evitare spiacevoli sorprese nella gestione del tuo veicolo.