Antifurto auto: quale scegliere?

Considerato che il furto dell’auto costituisce certamente uno  degli inconvenienti più gravi,  fastidiosi e ricchi di disagi che potrebbero capitare al proprio veicolo, non  è raro che in fase di acquisto gli automobilisti dedichino molto tempo a comprendere quali tipologie di antifurto auto siano installate sul mezzo che si sta per scegliere.

È infatti evidente come in commercio esistano diverse tipologie di antifurto, e che ognuna di queste sembra essere in grado di rivolgersi  a una determinata platea di automobilisti.

In questo approfondimento cercheremo di capire quali siano i principali tipi di antifurto per auto, e come puoi scegliere quello più utile per te!

Antifurto auto, quali tipologie

Anche se sul mercato è possibile riscontrare numerose tipologie di antifurto per auto, le principali sono riconducibili a tre diverse classi:

  • elettronici,
  • satellitari,
  • metallici.

Scopriamo insieme le caratteristiche di ciascuna categoria.

Antifurto elettrici

Per quanto concerne gli antifurto elettrici, fanno parte di questa categoria tutti quegli antifurto che sono dotati di appositi sensori, posti dentro e fuori il veicolo, che avvertono il proprietario del tentato furto nel momento in cui qualcuno cerca di introdursi nell’abitacolo.

Di norma gli antifurto elettrici sono accompagnati da segnali sonori, rappresentati da una sirena che si attiva nel momento in cui avviene il tentato furto.

Purtroppo,  però, è abbastanza evidente come questo sia un debole deterrente. La sirena è infatti facilmente disinnescabile, per cui questo tipo di antifurto non è un sistema sicuro per poter proteggere la propria auto e viene generalmente ritenuto poco affidabile.

È anche per questo motivo che oggi giorno sempre meno modelli sono dotati di antifurto a sirena, preferendo invece altre forme di protezione più efficaci. Si pensi agli antifurto elettronici immobilizer, che disattivano la possibilità di mettere in moto l’auto senza la chiave, poiché viene sconnesso il circuito elettrico di alimentazione. Anche in questo caso, però, occorre ricordare come un ladro sufficientemente moderno  e dotato, sia in grado di disinnescarlo facilmente.

Antifurto satellitari

Una seconda categoria di antifurto è generalmente costituita da quelli satellitari. Il loro funzionamento non è principalmente quello di impedire il furto (anche se sono dotati di appositi allarmi che avvisano in tempo reale l’automobilista del reato) quanto quello – grazie al GPS di cui sono attrezzati – di permettere di sapere con facilità dove si trova l’auto. L’informazione potrà essere facilmente fruita con una semplice app sul cellulare, potendo in questo modo rintracciare il veicolo con maggiore immediatezza.

Ricordiamo tuttavia che per la loro natura, nelle ipotesi di mancato segnale satellitare (ad esempio, perché l’auto si trova in una zona  non raggiunta dallo stesso, ad esempio in un  garage sotterraneo) la funzionalità  viene sostanzialmente soppressa.

Esistono poi alcuni apparecchi particolari che, purtroppo, riescono ad annullare il segnale. Si tratta dei c.d. mobile jammers che, di fatti, vanno a ridurre fortemente l’efficacia di questi dispositivi.

Antifurto  meccanici

La terza categoria di antifurto è quella meccanica. Si tratta di antifurto che, sebbene appartenenti probabilmente alla forma più “antica”, sono pur sempre quelli più sicuri e affidabili, perché – appunto – impediscono meccanicamente al ladro di rubare il mezzo.

Fanno parte di questa categoria il blocca sterzo, che  – appunto – blocca la canna dello sterzo impedendo o ostacolando il movimento del volante, e il blocca pedali, che invece blocca (come suggerisce il nome stesso di questo prodotto) i pedali. Ancora, sono riconducibili all’interno di questa categoria anche gli immobilizer, che bloccano il sistema idraulico della vettura nelle ipotesi di furto.

Ad ogni modo, come risulta evidente dalla breve carrellata di cui sopra, non esiste un antifurto che possa proteggere al 100% la propria auto dai tentati furti. Una combinazione di due o tre sistemi di protezione di cui sopra, però, sembra essere l’opzione migliore!