Pneumatici e consumi di carburante: l’importanza della pressione e dell’allineamento

battistrada pneumatico auto

Ci sono molti accorgimenti, anche piuttosto semplici che gli automobilisti possono mettere in pratica per ottimizzare i consumi di carburante. Per esempio, è noto che una guida fluida e moderata, senza accelerazioni e frenate brusche, aiuta a ridurre i consumi.

È fondamentale anche un’adeguata manutenzione del veicolo: tenere puliti i filtri dell’aria e dell’olio migliora l’efficienza del motore, la manutenzione delle candele e degli iniettori ottimizza la combustione e l’utilizzo di un olio motore di qualità aiuta a ridurre gli attriti interni.

Un consiglio banale, ma efficace, è quello di evitare di trasportare pesi inutili perché più l’auto è pesante, più i consumi aumentano; quando non servono, quindi, è consigliabile rimuovere portapacchi, barre o altri accessori.

Si deve poi sottolineare l’importanza che rivestono la pressione pneumatici e l’allineamento (talvolta detto semplicemente, ma impropriamente convergenza); analizziamo dunque questi due fattori.

Pressione degli pneumatici: l’effetto diretto sui consumi di carburante

La pressione degli pneumatici può essere definita come la forza che l’aria contenuta all’interno dello pneumatico esercita sulle pareti di quest’ultimo. Viene espressa in bar (unità del sistema metrico) o psi (pound-force per square inch, ovvero libbre-forza per pollice quadrato).

Una pressione corretta (che per ogni autovettura viene specificata dal produttore), mantiene la giusta forma dello pneumatico e garantisce le massime prestazioni per quanto riguarda sicurezza, stabilità, aderenza, durata ed efficienza dei consumi.

Secondo quanto riportato in un articolo pubblicato sul sito web dell’ANSA (“Controllo pneumatici consente risparmio di 83 euro all’anno”), una pressione troppo bassa degli pneumatici determina una maggiore resistenza al rotolamento, il che comporta un maggior consumo di carburante, che può arrivare fino al 4%.

Un altro articolo, pubblicato sul sito web di Quattroruote (“Pressione gomme auto: importanza, controllo e impatto su sicurezza e consumi”) parla di un risparmio annuo del 6%.

Un altro aspetto da considerare, anche se non riguarda direttamente i consumi di carburante, è che una pressione inadeguata (troppo bassa o troppo alta) causa una maggiore e irregolare usura del battistrada, con conseguente riduzione della durata della gomma.

Dal momento che la pressione è uno dei parametri più semplici da controllare, vale la pena verificare periodicamente (almeno una volta al mese) se la pressione delle gomme è quella giusta.

L’importanza dell’allineamento

L’allineamento, altrimenti noto come assetto delle ruote, è una procedura che consiste nella regolazione dei diversi angoli delle ruote: ovvero convergenza, campanatura e incidenza. Un corretto allineamento è fondamentale per la stabilità del veicolo, per la sicurezza della guida e per l’efficienza. Come la pressione, anche l’allineamento ha un impatto diretto sui consumi di carburante poiché favorisce il corretto rotolamento delle gomme.

I segnali che indicano l’autovettura può aver bisogno di essere allineata sono i seguenti:

  • la macchina tende a deviare verso sinistra o verso destra;
  • gli pneumatici si usurano più velocemente e in modo irregolare;
  • il volante è storto anche quando si sta guidando in modo rettilineo;
  • le gomme tendono a stridere.

L’allineamento del veicolo è una procedura che non può essere fatta in proprio perché è necessaria un’adeguata strumentazione e una notevole competenza tecnica.

Quindi, se si notano alcuni di questi “sintomi”, è opportuno recarsi dal proprio meccanico o dal proprio rivenditore di fiducia per effettuare un controllo.