Perché si rompe l’alternatore della macchina?

alternatore funzionamento

Di alternatore dell’auto abbiamo parlato in diverse occasioni su questo sito, e oggi  vogliamo tornare a discutere di questo importante componente del proprio veicolo con un focus più specifico sul perché si rompe l’alternatore della macchina.

Cosa accade se l’alternatore della macchina non funziona bene: sintomi

Iniziamo subito con il chiarire che è molto importante cercare di accorgersi quando l’alternatore della macchina non funziona bene per poter correre ai ripari.

Generalmente, nel momento in cui l’alternatore dell’auto funziona male, sul proprio  cruscotto potrebbe comparire la tanto temuta spia rossa della batteria. Attenzione, però: contrariamente a quanto si può  superficialmente credere, il fatto che si accenda la spia rossa della batteria non equivale certamente a dire che il problema sia in quest’ultima, ma potrebbe essere proprio legato a qualche disfunzione dell’alternatore che:

  • carica poco, cioè non fornisce sufficiente energia elettrica alla vettura, non potendo così caricare completamente la batteria, che dovrà sopperire a tale carenza fino ad esaurirsi del tutto;
  • carica troppo, cioè fornisce troppa energia che potrebbe causare vari danni ai diversi componenti della propria autovettura.

Altri sintomi che potrebbero essere una chiara spia di un malfunzionamento dell’alternatore sono:

  • lo scarso funzionamento di frecce e di fari;
  • le spie sul cruscotto che diventano più foche;
  • come già accennato, l’accensione della spia della batteria, anche a macchina in movimento, soprattutto quando si accelera.

Se si sottovalutano questi sintomi, il rischio è che l’auto si spenga del tutto e non riparta più, richiedendo così l’immediato intervento del carro attrezzi.

Perché l’alternatore auto si guasta e come rimediare

I malfunzionamenti dell’alternatore possono dipendere da diversi fattori, e possono riguardare la  cinghia di trasmissione (colei che collega l’alternatore al motore), i cuscinetti (che permettono al rotore di ruotare intorno allo statore), le pulegge dell’alternatore, i cavi, i cablaggi e gli altri elementi di connessione. Si tratta insomma di un vasto ventaglio di potenziali cause che, di norma, è sicuramente meglio far accertare al proprio meccanico di fiducia!

Solamente in questa sede, infatti, il tecnico potrà ispezionare l’alternatore ed effettuare tutti i test diagnostici, che aiuteranno certamente a comprendere quale sia l’origine del problema e capire se si necessiti o meno di una riparazione o di una sostituzione completa dell’alternatore.

Quanto  costa l’alternatore da sostituire

Nell’ipotesi peggiore, ovvero quella dell’alternatore da sostituire, è bene subito chiarire che il prezzo dell’alternatore ha un costo molto  variabile, che cambia a seconda del tipo di componente e del modello dell’auto. In linea di massima, il prezzo dell’alternatore può variare tra 100 e 300 euro, a cui poi va aggiunto anche il costo della manodopera.

Ogni quanto si rompe l’alternatore

L’alternatore ha di norma una durata piuttosto estesa nel tempo, ma diversi fattori possono comportare la sua rottura e il suo malfunzionamento. Ecco perché è bene cercare di far controllare periodicamente l’alternatore, almeno ogni 150.000 km, per evitare di rimanere all’improvviso con la macchina ferma a bordo strada.

Conclusioni

In questo approfondimento abbiamo cercato di comprendere quali siano le principali caratteristiche dell’alternatore, e per quali  motivi l’alternatore si possa rompere. Abbiamo anche compreso quali siano i principali sintomi dell’alternatore guasto, quanto costa e cosa si può fare per correre ai ripari.

Per maggiori informazioni ti consigliamo naturalmente di ricorrere alla consulenza del tuo meccanico di fiducia che, in caso di malfunzionamento, ti permetterà di effettuare una diagnosi puntuale con i suoi strumenti tecnici. Una volta effettuata la diagnosi, potrà certamente comprendere se sia il caso di procedere a una sua sostituzione o se sia invece possibile procedere alla sua riparazione, o ancora se i problemi e i malfunzionamenti manifestati siano connessi effettivamente all’alternatore o a qualche altro componente del veicolo.