Equilibratura ruote: cos’è e come si fa

Equilibratura ruote

L’equilibratura delle ruote – o equilibratura dei pneumatici – è un processo di equalizzazione del peso del pneumatico e della ruota, in modo che possa agire in maniera più stabile e più efficace anche ad alta velocità.

Il funzionamento di questo processo è semplice (o, almeno, per chi ha la giusta attrezzatura): consiste infatti nel porre il gruppo ruota/pneumatico su un bilanciatore, che centra la ruota e la fa girare per determinare dove dovrebbero andare i pesi.

In sostanza, ruote e pneumatici non sono mai esattamente dello stesso peso, e il peso non è distribuito in maniera omogenea. Per esempio, già il foro dello stelo della valvola della ruota è in grado di sottrarre una piccola quantità di peso da un lato della ruota. Non solo: anche le gomme avranno lievi squilibri di peso, sia nei punti di giunzione e sia perché soffrono frequentemente di leggere deviazioni di forma.

Se a basse velocità queste differenze non sono particolarmente gravi, ad alte velocità, anche un piccolo squilibrio di peso può dare un grande contributo negativo nella forza centrifuga, causando la rotazione del gruppo ruota/pneumatico. Il tutto si traduce poi in una maggiore vibrazione dell’auto e in un’usura molto irregolare e dannosa degli pneumatici.

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Equilibratura della ruota e del pneumatico

Per equilibrare un gruppo ruota e pneumatico, lo si mette su una apposita macchina equilibratrice. Sebbene esistano diversi modi per equilibrare manualmente i pneumatici, nessuno di tali approcci manuali potrà evidentemente essere paragonato all’equilibratura a macchina, né in termini di facilità né di precisione.

Detto ciò, una volta portata la ruota nella macchina, la stessa andrà posta sul mandrino dell’equilibratrice attraverso il foro centrale e verrà poi inserito un cono metallico per assicurare che la ruota sia perfettamente centrata. La macchina farà ruotare il gruppo ruota + pneumatico ad altissima velocità per determinare il punto più pesante, comunicando poi all’operatore dove e quanti pesi posizionare sul lato opposto, per compensare.

Cosa sapere per l’equilibratura

La cosa più importante da sapere sull’equilibratura è che è necessaria! Uno squilibrio di peso in ogni gruppo ruota/pneumatico è praticamente inevitabile, ma questo non significa naturalmente che dovresti sottovalutare questa situazione.

Inoltre, tieni conto che l’equilibrio cambia nel tempo: man mano che il pneumatico si usura, infatti, l’equilibrio sarà destinato a cambiare lentamente e dinamicamente nel tempo. Il momento giusto per fare una equilibratura è quando i pneumatici vengono ruotati, o quando si cambiano i pneumatici invernali con quelli estivi, e così via.

Ricordiamo poi che l’equilibratura non previene le vibrazioni causate da una ruota piegata, da pneumatici deformati o da un’usura irregolare. L’equilibratura dei pesi non può dunque compensare un problema che in realtà è di natura fisica, ma può solo ottenere una maggiore efficienza nel caso in cui vi siano differenze di peso.

Come migliorare il bilanciamento delle ruote

La maggior parte dei dispositivi per il bilanciamento agisce premendo un grosso rullo contro il pneumatico mentre questo gira lentamente, “leggendo” in tal modo la pressione del pneumatico e la distanza radiale (cioè la deviazione dalla perfetta rotondità).

Ricordiamo come generalmente, sia le ruote che i pneumatici hanno dei punti “alti” e dei punti “bassi”, considerato che la perfezione è impossibile. Dunque, per poterli accertare, la cosa migliore da fare è misurare sia la ruota che il pneumatico, e quindi spostare il pneumatico sulla ruota fino a quando il punto più alto del pneumatico corrisponde al punto più basso della ruota.

Questo processo, chiamato “match mounting”, è oggi agevolato dal fatto che la maggior parte dei pneumatici oggi in commercio ha piccoli punti sul fianco per indicare il punto sul pneumatico che dovrebbe corrispondere allo stelo della valvola per ottenere un match mount migliore. I bilanciatori svolgono però un lavoro molto più preciso in questo senso, misurando sia la ruota che il pneumatico con rulli e poi indirizzando l’operatore a segnare i punti da abbinare.