Qual è la differenza tra sosta e fermata per il cds (codice della strada). Quando scatta la multa e cosa fare per non commettere una violazione del codice della strada.
Sosta e fermata sono due concetti differenti. La fermata, l’arresto del veicolo, la sosta, la sospensione o l’interruzione della marcia sono tutte situazioni regolate dal codice della strada, in particolare dagli articoli 7, 157, 158 e 159. Vediamo insieme cosa dice il cds su qual è la differenza tra sosta e fermata. Analizziamo, una per una, le definizioni.
Differenza tra sosta e fermata
La fermata del veicolo è solo temporanea. E’ definita, infatti, come la momentanea sospensione della marcia. La fermata può avvenire anche in zone dove non è ammessa la sosta (divieto di sosta). La fermata è possibile solo per esigenze di brevissima durata come, per esempio, far salire o scendere una persona dal veicolo.
La fermata, a differenza della sosta, deve essere caratterizzata dalla prontezza del conducente a riprendere la marcia e a non intralciare la circolazione.
Hai sicuramente sentito parlare di divieto di sosta. Si parla di divieto di sosta in curva, in prossimità delle strisce pedonali, in zone adiacenti alla fermata del bus o destinate allo scarico merci, sosta dei taxi…. questo ti fa capire che la sosta non è una condizione temporanea così come la fermata.
La differenza tra sosta e fermata sta proprio nel concetto temporale. Se la fermata è di breve durata e prevede la prontezza del conducente a spostare via l’auto, la sosta è una “fermata lunga e senza vincolo di prontezza del conducente”.
In pratica la sosta consiste nella sospensione di marcia del veicolo per un tempo prolungato. In questo lasso di tempo il conducente può allontanarsi del veicolo
Una regola in comune per sosta e fermata:
se non vi sono disposizioni differenti, sia che si tratta di una sosta, sia se si tratta di una fermata, il veicolo deve essere posto in modo da NON intralciare il traffico e posto quanto più possibile al margine destro della strada.
Quando è consentita la fermata?
Per la fermata, la sospensione della marcia è consentita quando:
- il veicolo fermo non costituisce intralcio per la viabilità
- il veicolo fermo non costituisce pericolo per la viabilità
- la fermata è di breve durata
- durante la fermata, il conducente deve essere presente e pronto a riprendere la marcia
Stando al secondo punto, quindi, la fermata è vietata in prossimità di curve, incroci, semafori… o in altri casi dove il veicolo possa costituire un pericolo o un intralcio per la viabilità.
Quanto è vietata la sosta e la fermata
La sosta e la fermata non sono MAI possibili:
- sulle piste delle biciclette (piste ciclabili)
- zone destinate al traffico pedonale (ztl)
- sulle banchine (eccetto nelle aree destinate alla sosta o alla fermata per carico e scarico)
- in corrispondenza o prossimità di passaggi a livello
- in prossimità di binari del treno o tramvie
- nelle gallerie
- nei sottovia
- nei sottopassaggi o sovrapassaggi
- sotti i fornici e sotto i portici
- in prossimità di curve e tornanti
- su dossi
- in corrispondenza di segnali stradali verticali e di semafori (quando se ne occulta la vista)
- in corrispondenza di una traversa o un incrocio
- sulle strisce pedonali
- negli spazi riservati alla fermata e alla sosta dei veicoli elettrici in carica.
In queste circostanze è vietata sia la sosta che la fermata. La sosta, in più, è vietata in molti altri posti come in corrispondenza di distributori di carburante, nelle aree riservate ai veicoli per il carico e scarico della merce…
Differenza tra sosta e fermata: motore acceso o spento?
Per quanto riguarda la sosta, vi è una norma poco conosciuta. Se per la fermata repentina e temporanea è possibile tenere il motore acceso, per la sosta, invece, vi è il divieto di tenere il motore acceso anche se lo scopo è quello di mantenere in funzione l’impianto dell’aria condizionata nell’abitacolo dell’auto.
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