Cosa sono e a cosa servono le candele di accensione dell’auto

In questo articolo vi spiegheremo cosa sono le candele di accensione dell’auto, a cosa servono e quali sono i segnali di allarme che possono indicare possibili problemi.

Cosa sono le candele

La candela di accensione, detta anche candeletta, è un dispositivo situato nella testata di un motore a combustione interna che presenta due elettrodi separati da un traferro, attraverso i quali si scarica la corrente di un sistema di accensione ad alta tensione, per formare una scintilla necessaria per accendere la miscela di aria e carburante.

Gli elettrodi devono essere in grado di resistere ad alte temperature e l’isolante che li separa deve resistere ad alte temperature e a sollecitazioni elettriche fino a diverse migliaia di volt.

Si tratta di componenti dell’auto di piccole dimensioni ma di assoluta importanza per il corretto funzionamento del veicolo.

A cosa servono le candele di accensione

Le candele si accensione sono state ideate per accendere la miscela di aria e carburante nella camera di combustione. In questo modo il motore del veicolo ha la potenza sufficiente per avviarlo. Una volta accese, le candele non mantengono la potenza. Iniziano invece a trasmettere il calore dalla camera di combustione all’interno della testata del cilindro.

Quanto durano le candele di accensione

Le candele di accensione hanno una vita media di 100.000 chilometri anche se la vita media varia in relazione alla qualità del prodotto.

Quali sono i segnali di possibili problemi legati alle candele accensione auto

Tra i primi segnali che devono metterci in allarme vi citiamo:

  • Problemi di avviamento del motore
  • Difficoltà a mantenere il minimo
  • Minor accelerazione dell’auto
  • Maggior consumo di carburante rispetto al solito.

Se notate questi problemi vi consigliamo di recarvi dal vostro meccanico di fiducia per un controllo e per l’eventuale sostituzione delle candele di accensione perché il rischio a cui state andando incontro è che il motore della vostra auto non si avvii più.

Immagine delle candele da www.euautopezzi.it

Come sostituire le candele di accensione

La sostituzione delle candele di un’auto è un’operazione che richiede circa e che può essere effettuata anche in autonomia, senza dover rivolgersi a un meccanico.

Prima di tutto assicuratevi di acquistare lo stesso modello di candele di accensione descritto nel libretto di manutenzione della vostra auto. Ogni auto utilizza modelli diversi di candele per cui non improvvisate e “non comprate un modello a caso”.

Una volta acquistate le candele auto corrette, per eseguire l’operazione a regola d’arte bisogno di quanto segue:

  • Le nuove candele di accensione
  • Misuratore di distanza
  • Pinze ad ago
  • Stracci
  • Set di bussole e cricchetti
  • Estrattore per fili di candela
  • Presa girevole
  • Chiave dinamometrica
  • Composto antigrippaggio
  • Grasso dielettrico

A questo punto dovrete procedere seguendo questi 15 passi:

  • Rimuovete il coperchio di plastica (se in dotazione) e il gruppo del filtro dell’aria dalla parte superiore del motore.
  • Etichettare i tubi di aspirazione rimossi in modo da riportarli al posto giusto.
  • Rimuovete con cura lo sporco intorno alle bobine di accensione per evitare che la sporcizia cada nei cilindri.
  • Scollegate il connettore elettrico della bobina di accensione premendo (o tirando verso l’alto) la linguetta di blocco.
  • Staccate il connettore dalla bobina.
  • Rimuovete il bullone di fissaggio della bobina ed estraete l’intero gruppo della bobina e del bagagliaio. Se l’auto non è dotata di accensione COP, il filo della candela termina in un cappuccio che si attacca alla candela. Un estrattore di fili di candela consente di estrarre facilmente la guaina.
  • Rimuovete lo sporco soffiando o usando uno straccio
  • Utilizzate la chiave per candele di dimensioni adeguate per svitarla ruotando in senso antiorario.
  • Distanziate le candele in modo adeguato secondo le specifiche del produttore
  • Fate scorrere il filo del calibro corretto tra gli elettrodi. Il filo deve scorrere tra di essi. Se la distanza è troppo piccola, aprirla con il misuratore di distanza facendo leva. Se lo spazio è troppo grande, battere leggermente l’elettrodo laterale su una superficie solida.
  • Applicate una piccola quantità di composto antigrippaggio sulle filettature della spina e infilate a mano la spina nella testata.
  • Utilizzate sempre una chiave dinamometrica e le specifiche di coppia delle candele del produttore. Una coppia insufficiente può far saltare la candela dalla testa del cilindro, trascinando con sé la filettatura. Una coppia eccessiva distorce la candela.
  • Se avete usato un composto antigrippaggio sulle filettature della candela, riducete la coppia del 10%.
  • Prima di reinstallare la bobina, applicate un sottile strato di grasso dielettrico all’interno della sede della candela. Il grasso è importante per prevenire problemi di accensione e rende più facile la rimozione della guaina in futuro.
  • Reinstallate la bobina di accensione, il bullone di fissaggio e la bobina elettrica.